L’astigmatismo può essere corretto con le tecniche laser PRK o LASIK. L’astigmatismo può essere corretto con la chirurgia laser se è un astigmatismo regolare. Non possono essere corretti con queste tecniche gli astigmatismi irregolari che sono causati da malattie degenerative della cornea, come il cheratocono. L’astigmatismo spesso si presenta associato a miopia o ipermetropia. Se ciò si verifica, entrambi i difetti vengono corretti nello stesso intervento. I valori di astigmatismo che si possono correggere con il laser dipendono dallo spessore, delle curvature della cornea e dal diametro della pupilla. Di solito, si possono correggere con il laser fino a 4-5 diottrie di astigmatismo. L’intervento di correzione laser è un intervento ambulatoriale della durata di alcuni minuti ed è indolore. L’anestesia viene eseguita con anestetico in collirio e l’intervento richiede che il paziente sia collaborativo. Con l’intervento di PRK si ha un recupero visivo che permette di riprendere le abituali attività come leggere o guidare dopo 8-10 giorni, mentre con l’intervento di LASIK il recupero è pressoché immediato ed è possibile svolgere queste attività già dopo 1-2 giorni. Dopo l’intervento il paziente dovrà instillare colliri per qualche mese e proteggere gli occhi dal sole con occhiali scuri. La scelta di quale intervento eseguire verrà fatta dal chirurgo oculista in base all’entità del difetto da correggere, alle curvature e allo spessore della cornea, allo stato della superficie oculare, alle abitudini di vita e all’età del paziente.
Per ulteriori informazioni sulla chirurgia laser e sulle tecniche PRK e LASIK si veda la sezione: intervento laser PRK, LASIK, SMILE.